- derivazione
- 1de·ri·va·zió·nes.f.1a. CO il derivare, il derivarsi e il loro risultato: questo canale è una derivazione del Po, costruire una derivazione della rete fognaria per servire il nuovo quartiere, derivazione da corsi d'acqua, da laghi1b. TS filos., log. conseguenza, risultato: derivazione di un teorema da un postulato, di una verità da un principio assoluto, di un comportamento da un codice di valori1c. TS arte, lett. stile, modo, motivo formato sull'imitazione di esempi preesistenti: spunti paesaggistici di derivazione leonardesca, narrazione di derivazione boccacciana, motivo architettonico di derivazione classica2. TS ling. in sincronia: formazione di parole a partire dalle basi lessicali e dai procedimenti di formazione esistenti in una lingua | in diacronia: origine di una parola da parola o radice di una fase linguistica anteriore3. TS elettr. connessione tra due circuiti elettrici ottenuta con opportuni dispositivi| il circuito stessoSinonimi: by-pass.4. TS telecom. linea telefonica collegata alla centrale non direttamente, ma tramite commutazione su una linea principale5. TS med. sottrazione di sangue o altro liquido corporeo finalizzata ad attenuare una congestione | TS fisiol. in elettrocardiografia: dislocazione degli elettrodi sul corpo del soggetto esaminato per la registrazione delle contrazioni cardiache6. TS mat. operazione che determina la derivata di una funzione7. BU origine, provenienza: persona di derivazione oscura, ricchezza di dubbia derivazione\DATA: av. 1519.ETIMO: dal lat. derivatiōne(m), v. anche 1derivare.POLIREMATICHE:derivazione immediata: loc.s.f. TS ling.————————2de·ri·va·zió·nes.f. TS balist.deviazione dalla traiettoria del proietto di un'arma a canna rigata dovuta al moto di rotazione impresso dalla rigatura\DATA: 1956.ETIMO: cfr. fr. dérivation.
Dizionario Italiano.